La mia prima candidatura come assistente di volo e l’errore che mi ha insegnato tanto

Voglio condividere con te un episodio personale che mi ha insegnato quanto sia importante costruire un CV autentico e mirato.
La prima volta che ho provato a candidarmi come assistente di volo, il colloquio era in inglese… ma io non parlavo quasi per niente la lingua. Presa dall’insicurezza, ho affidato la stesura del mio CV a un centro che si occupava di fare copie e documenti. Pensavo che bastasse avere un curriculum “in inglese” per essere pronta, ma chi lo ha scritto non conosceva affatto il settore dell’aviazione, né cosa cercassero le compagnie aeree.
Il risultato? Un CV generico, poco mirato, che non raccontava nulla di me, delle mie competenze o della mia motivazione. Ho ricevuto una risposta. Negativa… Nessuna possibilità di andare avanti. Curioso? Leggi come sono diventata hostess di volo a 40 anni.
All’epoca ci sono rimasta male, ma col tempo ho capito che quel “no” era necessario. Mi ha spinto a informarmi, a studiare, a capire davvero cosa significa candidarsi per questo ruolo. Ho iniziato a scrivere da sola, anche se con fatica, e a costruire un profilo che parlasse di me, delle mie esperienze e delle mie qualità. All’epoca non esistevano strumenti di scrittura assistita come l’intelligenza artificiale. E anche oggi, sconsiglio di affidare completamente la realizzazione del CV a un AI. Sarai sempre tu a renderlo il più adatto possibile alla candidatura per un posto come assistente di volo o addetto di scalo. Gli umani preferiscono gli umani.
Se sei all’inizio, sappi che è normale sentirsi spaesati. Ma affidarsi alle scorciatoie non paga. Investire tempo in te stesso(a), nella tua preparazione e nella tua autenticità è ciò che ti farà davvero distinguere.
Il ruolo dell’assistente di volo - competenze, responsabilità e come presentarsi al meglio
Il ruolo dell’assistente di volo, o cabin crew, è cruciale all’interno dell’industria aeronautica. Gli assistenti di volo sono responsabili della sicurezza e del comfort dei passeggeri durante il volo. Le principali responsabilità includono, ma non si limitano a, garantire che le procedure di sicurezza siano seguite, assistere i passeggeri con le loro necessità e gestire eventuali situazioni di emergenza. Per svolgere queste funzioni in modo efficace, è necessaria una combinazione di competenze interpersonali, di problem-solving e di leadership.
Un assistente di volo deve essere in grado di lavorare in un ambiente altamente dinamico e talvolta stressante, mantenendo sempre un atteggiamento professionale. La capacità di comunicare chiaramente, di mantenere la calma durante le emergenze e di lavorare in squadra sono tutte competenze fondamentali. Pertanto, i candidati che desiderano intraprendere questa carriera devono mostrarsi pronti a sviluppare ulteriormente queste abilità, dimostrando al contempo un forte impegno nei confronti del servizio al cliente.
Un CV ben strutturato è di fondamentale importanza per entrare nel settore aereo. In un mercato del lavoro altamente competitivo, dove molti candidati aspirano a ottenere una posizione come assistente di volo, è essenziale che il proprio profilo si distingua. Il CV è la prima occasione per i datori di lavoro di farsi un’impressione. Pertanto, è fondamentale presentare in modo chiaro e conciso le proprie esperienze e competenze, evidenziando gli aspetti più rilevanti per il ruolo. Un’eccellente prima impressione può fare la differenza e aumentare le possibilità di successo nella selezione per questa ambita posizione.

Cosa scrivere nel CV per assistente di volo? Struttura fondamentale
NOTA BENE
Gli esempi di CV e lettera di motivazione presenti in questo articolo (visibili nelle immagini) sono redatti in lingua italiana al solo scopo di facilitare la comprensione dei contenuti.
Tuttavia, per candidarsi al ruolo di assistente di volo, è fondamentale che il CV e la lettera di motivazione siano scritti in lingua inglese, in quanto richiesto dalle compagnie aeree.
La stesura di un curriculum vitae (CV) efficace è cruciale per chi aspira a diventare assistente di volo. La struttura del CV deve essere chiara e ben organizzata per permettere ai recruiter di comprendere rapidamente le informazioni fondamentali.
Ecco le sezioni che non possono mancare:
Dati personali e contatti
Includi nome, indirizzo, numero di telefono e email. Se hai un profilo LinkedIn aggiornato e pertinente, puoi aggiungerlo.
Obiettivo professionale
Una breve frase che esprima il tuo interesse per il settore dell’aviazione e la motivazione a lavorare in un ambiente dinamico come quello del volo.
Formazione scolastica
Indica i titoli di studio, le scuole frequentate e le relative date. Non dimenticare di includere eventuali attività extrascolastiche utili a dimostrare anche una piccola esperienza nelle pubbliche relazioni, competenza fondamentale per diventare assistente di volo. Se hai seguito corsi specifici per questo ruolo, menzionali: rafforzeranno la tua candidatura.
Esperienze professionali
Anche se non hai ancora lavorato nel settore aereo, descrivi ruoli precedenti che dimostrano competenze trasferibili, come la gestione del cliente, il lavoro in team e il problem-solving. Usa un linguaggio chiaro, concreto e orientato ai risultati. Se invece hai già maturato esperienza nel settore dell’aviazione, non esitare a sottolinearla, specificando il nome della compagnia aerea, il modello di aeromobile su cui hai operato e, soprattutto, il numero di ore di volo accumulate.
Competenze e certificazioni
Quali sono le competenze richieste a un assistente di volo? In questa sezione puoi inserire la conoscenza delle lingue straniere, le abilità relazionali, le certificazioni di primo soccorso e sicurezza. Evita informazioni generiche o non pertinenti: resta focalizzato su ciò che è davvero utile a bordo.
Il mio CONSIGLIO:
Non trascurare la tua presenza online! La prima cosa che un recruiter potrebbe fare è dare un’occhiata al tuo profilo Facebook, Instagram o ad altre piattaforme social. Se hai foto o post che potrebbero ostacolare la tua candidatura come assistente di volo o addetto allo scalo, ti consiglio vivamente di rimuoverli.
Qui sotto puoi trovare un esempio di Curriculum Vitae per assistente di volo, anche senza molta esperienza.
Come puoi notare, la struttura è chiara e ordinata, la foto è professionale: capelli raccolti, camicia bianca, sguardo sicuro. L’immagine giusta aiuta i recruiter a visualizzarti già nel ruolo di cabin crew, trasmettendo serietà, cura e attitudine al servizio.

Come scrivere una lettera motivazionale (COVER LETTER) per diventare assistente di volo
Siamo arrivati al punto che tutti saltano… o quasi! Oltre al CV, la lettera motivazionale è uno strumento fondamentale per presentarsi in modo personale e convincente. È il momento in cui puoi raccontare chi sei, perché vuoi intraprendere questa carriera e cosa ti rende adatto al ruolo. Una buona lettera motivazionale può davvero fare la differenza, soprattutto se sei alla prima esperienza.
Ecco le sezioni che non possono mancare:
Introduzione
Apri la lettera con una presentazione breve e diretta. Questo indica chiaramente il ruolo per cui ti candidi e, se stai rispondendo a un annuncio specifico, cita la compagnia e la posizione. Questo mostra attenzione e precisione fin da subito.
ESEMPIO: “Mi chiamo (Nome Cognome) e desidero candidarmi per la posizione di assistente di volo presso (Nome Compagnia), come indicato nell’annuncio pubblicato il (data).”
Motivazione personale
Spiega in modo sincero perché vuoi diventare assistente di volo. Parla della tua passione per il viaggio, per il contatto umano e per l’ambiente dinamico e multiculturale dell’aviazione. Se hai avuto esperienze che ti hanno ispirata (viaggi, incontri, sogni d’infanzia), puoi accennarle brevemente.
ESEMPIO: “Ho sempre sognato di lavorare in un contesto internazionale, dove il contatto con le persone e la capacità di adattarsi sono fondamentali. L’idea di contribuire al benessere e alla sicurezza dei passeggeri mi entusiasma.”
Competenze e qualità
Collega le tue esperienze — anche extrascolastiche, di volontariato o in altri settori — alle competenze richieste per il ruolo. Evidenzia la tua capacità di comunicare, gestire lo stress, lavorare in squadra e adattarti a situazioni nuove. Se hai già affrontato ambienti dinamici o gestito clienti, menzionalo.
ESEMPIO: “Durante il mio lavoro come addetta alle vendite, ho imparato a gestire situazioni complesse con calma e professionalità, sviluppando una forte attitudine al problem-solving e alla comunicazione efficace.”
Conclusione
Chiudi con una frase positiva e professionale. Esprimi la tua disponibilità per un colloquio e ringrazia per l’attenzione. Puoi anche ribadire brevemente il tuo entusiasmo per il ruolo.
ESEMPIO:“Sono entusiasta all’idea di poter contribuire con energia e professionalità al team di bordo. Ringrazio per l’attenzione e resto a disposizione per un eventuale colloquio.”
Esempio di lettera motivazionale (COVER LETTER) per assistente di volo, anche senza esperienza diretta nel settore.
Questa lettera mostra come valorizzare competenze trasversali come le lingue straniere, l’esperienza nel customer service e la motivazione personale. Il tono è professionale, empatico e orientato al servizio — qualità fondamentali per chi aspira a lavorare come assistente di volo (cabin crew).

Hai bisogno di chiarezza prima di inviare il tuo CV o per prepararti a parlare in inglese? Il Coaching Personalizzato che offro può aiutarti:
Conclusioni e preparazione per il colloquio
Con la crescente competitività nel settore dell’aviazione, è fondamentale che i candidati che aspirano a diventare assistenti di volo si preparino adeguatamente per il colloquio. La preparazione non riguarda solo la stesura di un CV efficace, ma include anche una serie di passaggi essenziali che possono fare la differenza tra un candidato mediocre e uno eccezionale.
Innanzitutto, è importante affinare le proprie competenze comunicative, poiché un assistente di volo deve interagire costantemente con passeggeri e membri dell’equipaggio. Esercitarsi con colloqui simulati, anche con amici o familiari, può offrire nuovi spunti e aumentare la fiducia.
In secondo luogo, conoscere la compagnia aerea per cui ci si candida è cruciale. Approfondire la sua missione, i valori e le politiche di servizio dimostra interesse e preparazione. Questo non solo aiuta a rispondere alle domande in modo più mirato, ma permette anche di porre domande intelligenti al recruiter.
La preparazione deve includere anche l’aspetto pratico: presentarsi in modo professionale e coerente con il ruolo desiderato comunica rispetto e serietà.
RISORSE UTILI
Per approfondire la GRAMMATICA INGLESE, in vista della preparazione del CV, ti consiglio questo libro che ho trovato molto utile quando ne ho avuto bisogno: IMPARARE L’INGLESE IN 30 GIORNI
Inviare il CV e la lettera di motivazione è solo il primo passo. Se vuoi prepararti al meglio per quando riceverai l’invito all’Assessment Day, ti consiglio di leggere il mio eBook “Le 30 domande da superare al colloquio da assistente di volo”, dove ho raccolto le domande più frequenti, con consigli pratici e risposte efficaci, frutto di 5 selezioni reali:
Conclusione
I recruiter cercano candidati che non solo abbiano le competenze necessarie, ma anche una visione chiara del proprio percorso nel settore. Dimostrare impegno e motivazione è un segnale forte – prenditi il tempo per capire dove vuoi arrivare e come vuoi crescere.
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